Nella mattinata del 10 maggio, presso la Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Sassari, il Prefetto Paola Dessì e il Presidente di ANCE Centro Nord Sardegna, Silvio Alciator, alla presenza dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, hanno formalizzato l’adesione, a livello territoriale, al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra Ministero dell’Interno e l’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), finalizzato alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione mafiosa nel settore dell’edilizia, comparto storicamente esposto al rischio di ingerenza criminale.
Con la firma dell’atto di adesione, ANCE Centro Nord Sardegna, si impegna a promuovere, presso le imprese associate, l’adozione di regole mirate a disciplinare la scelta responsabile dei fornitori e subappaltatori che agiscono nei settori maggiormente esposti al rischio di infiltrazioni mafiose, attraverso la preventiva verifica di iscrizione degli stessi operatori economici negli elenchi della c.d. “White List”, o nell’Anagrafe antimafia degli esecutori, oppure tramite consultazione della Banca Dati Nazionale Unica della Documentazione Antimafia (B.D.N.A.).
In particolare, gli operatori ANCE, previa abilitazione, avranno accesso diretto alla predetta Banca Dati ministeriale per acquisire, per conto delle imprese associate aderenti, la documentazione antimafia, controllando a monte il rischio di infiltrazioni mafiose. Le imprese aderenti, quindi, si impegnano a stipulare contratti o sub contratti nel settore in questione esclusivamente con soggetti di cui sia stata accertata, con le modalità suindicate, l’insussistenza dei motivi ostativi previsti dalla vigente normativa.